Imparare il Copywriting, l’arte della scrittura persuasiva

Imparare il Copywriting ti permetterà di persuadere una persona che legge il tuo testo, in appena due righe. Un potere che può farti fare strada nella vita e nel lavoro.

imparare il copywriting

Imparare il Copywriting ti permetterà di persuadere una persona che legge il tuo testo, in appena due righe. Un potere che può farti fare strada nella vita e nel lavoro.

Se vuoi sapere quali sono le basi per imparare il copywriting e come lo usano i copywriter per comunicare un prodotto o servizio, agendo sulle leve mentali che spingono all’azione l’utente, puoi cominciare da questo articolo.

Dietro quella piccola didascalia che leggi negli annunci, o sotto i post dei brand, o magari quando leggi le newsletter del weekend, c’è un mondo che non immagini.

Alla fine di questo articolo sarai in grado di capire come creare un copy efficace e quali linee guida seguire.

Prima però vorrei fare delle premesse per facilitare la tua comprensione del copywriting se magari sei alle prime armi.

Anche se comprendi le basi, come in tutte le discipline creative, la forza sta nella pratica, più tempo passi a farla, più ne padroneggerai l’arte.

Il copywriting è una tecnica di scrittura creativa e persuasiva che si basa sulla comunicazione empatica.

Ciò significa che usa specifiche leve su due punti cardine, la comunicazione e l’empatia.

Per questo motivo è importantissimo conoscere il tuo pubblico di riferimento (la tua nicchia), studiare paure e problemi della tua buyer persona.

Si tratta di una comunicazione che deve scuotere l’animo del lettore in profondità, far leva sui suoi problemi e percorrere insieme a lui le sue paure.

Se toccherai determinate corde dell’animo umano, riuscirai ad ottenere la sua assoluta attenzione.

Imparare il Copywriting ha più a che fare con l'empatia che con la scrittura

Frasi brevi nel Copywriting

Proprio perché l’attenzione di chi legge è importante, non vorrà mai imbattersi in muri di testo che scoraggiano la lettura. Per questo ti consiglio di usare sempre frasi brevi.

Oltretutto se i testi dovranno essere visualizzati sul web, avere delle frasi brevi aiuta in ottica SEO, ma te lo spiegherò in un altro post.

Non preoccuparti se non hai la padronanza di scrivere con periodi brevi e in modo più riassuntivo possibile, questa è una capacità che può arrivare col tempo.

Posso consigliarti di iniziare a scrivere tutto in una bozza, poi tagliare con riassunti e revisioni. Così non lascerai niente al caso e nel frattempo rileggerai mille volte cosa hai scritto.

Lo scopo del Copy è far continuare a leggere

L’obbiettivo di ogni buon copy è quello di essere letto fino in fondo e non è facile visto che una persona ha una soglia d’attenzione bassissima.

Come facciamo quindi a far rimanere il lettore fino all’ultimo rigo?

Te lo svelerò tra poco, ma prima ascolta questa storia…

Impara il copywriting usando tecniche che facciano rimanere il lettore fino all'ultimo rigo

Ecco! La frase di prima può essere un esempio di open loop, un po’ quello che succede nelle serie TV. Quando la vicenda si avvicina al culmine, titoli di coda, si rimanda al prossimo episodio.

Netflix ha costruito un impero sugli open loop e non è l’unica azienda.

Ti chiederai come mai questa tecnica funziona tanto. Be’ senza scendere in ambito di neuroscienze, diciamo solo che inconsciamente la nostra mente tende a “chiudere il cerchio”.

Così lasciandolo aperto (appunto “open loop”) creiamo interesse e voglia di conclusione.

Non è certo l’unico metodo per tenere alto l’interesse, ce ne sono tantissimi, e magari ne approfondiremo qualcuno su altri articoli.

La head-line è fondamentale

Fin ora ho dato per scontato che il tuo potenziale lettore sia andato oltre il titolo, ma non è detto che succeda.

Si dice che solo l’80% di chi legge, non vada oltre il titolo, solo il restante 20% supera l’head-line.

Imparare il copywriting significa scegliere titoli efficaci

Ovviamente non è una statistica con solidi basi scientifiche, ma questa proporzione salterà fuori in molti altri contesti che non riguardano solo la creazione di contenuti, ma anche il marketing.

Come fai allora ad incuriosire il lettore a leggere il tuo copy?

Dovrai catturare la sua attenzione già dal titolo. Semplice, no?

No. Non è per niente semplice. Imparare il copywriting non significa creare subito dei titoli vincenti.

Esistono infatti anche qui tantissime tecniche che riescono a catturare l’attenzione con poche parole, ma si imparano col tempo e la pratica.

I più grandi copywriter al mondo, se chiedi loro, stanno ancora imparando a creare titoli efficaci.

Dietro queste tecniche però c’è un concetto di fondo che bisogno tenere sempre a mente. Devi usare titoli mirati e specifici.

In quelle parole devi racchiudere il potere di creare HYPE.

Nella mente di chi legge quel titolo si dovranno generare già aspettative e pensieri, in modo che la sua curiosità prenda il sopravvento e legga il resto.

I ganci più usati per creare hype di solito sono:

  • anteporsi a credenze comuni
  • iniziare con una domanda
  • fare una comunicazione shock

Non ti mentirò, alle volte impieghi più tempo a scrivere un buon titolo, che un intero articolo.

Le storie appassionano e attirano usa lo Storytelling

Cosa crea empatia con il lettore nell’arte del copywriting? semplicemente raccontare delle storie.

Lo storytelling è un’arte fondamentale in un copywriter, perché aiuta chi legge ad immedesimarsi con il contesto. Come un film coinvolgente che alla fine ti fa piangere.

Hai l’imbarazzo della scelta sull’argomento della tua storia. Puoi raccontare di un caso studio, di un fatto storico, della tua esperienza.

Non importa cosa racconti, ma come lo racconti. Chi legge deve rispecchiarsi in quello che legge o perderà interesse.

I paroloni non piacciono a nessuno

Non importa quante lauree tu abbia, il tuo cervello preferirà sempre memorizzare parole semplici.

Visto che lo scopo ultimo di un buon copy è quello di rimanere in mente, evitiamo le parole complesse quando non sono assolutamente necessarie.

Imparare il copywiting seguendo un insegnamento di Einstein: se non sai spiegarlo ad un bambino di 6 anni, non conosci abbastanza l'argomento

Il grande Einstein ti direbbe che se non sai spiegarlo ad un bambino di 6 anni, non conosci abbastanza l’argomento.

Se può farvi sentire meglio, usare paroloni, non vi farà assolutamente sembrare più intelligenti e professionali.

La comunicazione pubblicitaria poi, si basa su una semplice e veloce comprensione del messaggio.

Impara ad anticipare i dubbi del lettore

Ogni volta che leggiamo qualcosa, è naturale porci delle domande sull’argomento, quindi un buon copy dovrà anche chiarire i relativi dubbi e anticiparli, per poter essere esaustivo.

Di solito i dubbi e le domande, sorgono dopo la prima revisione, allora ti accorgerai che inserire le risposte nel corpo del tuo copy, scombinerebbe tutto l’incastro.

Per questo esistono le Faq. Puoi tranquillamente piazzarle in fondo al tuo copy e rispondere a tutti i dubbi.

Forma un dialogo con la community

Imparare il copywriting, in fondo, significa creare un dialogo fra chi scrive e chi legge. Per far si che sembri più intimo e personale (creando quindi empatia), diamo sempre del “tu”.

Dovrai far sentire speciale il tuo lettore, si dovrà dimenticare che parli ad altre milioni di persone come lui.

Imparare il copywriting significa formare un dialogo

Ecco! Adesso che l’ho detto si è rotta la magia del dialogo che si era creata fin qui. Hai visto quanto è importante?

Ricorda pure di dare priorità alle forme attive delle frasi, ti aiuterà quando dovrai integrare il tuo copy con le regole SEO, di cui parleremo in un altro articolo.

Crea struttura e organizza il testo, usa la SEO

Non solo la SEO, ma anche il nostro cervello ama le strutture organizzate. Una delle cose da imparare nel copywriting è quindi evitare di scrivere muri di testo, organizzalo con i sottotitoli e il grassetto per le parti più importanti.

Mantenere l’organizzazione del tuo copy ti consentirà di veicolare al meglio il tuo messaggio, senza perdere l’attenzione del lettore.

Inoltre se il copy è molto lungo, consentirà di far scorrere più velocemente la lettura ponendo attenzione solo alle parti più interessanti.

Nel copywriting si vendono benefici non caratteristiche

Cosa ci spinge a comprare qualcosa? Non tanto le caratteristiche di quel prodotto o servizio, ma i vantaggi che avremo possedendolo.

Per questo, quando arriviamo sulla landing page del nuovo Iphone, le caratteristiche sono sempre in fondo. Si inizia sempre con l’esperienza utente e tutti i vantaggi del possedere un Iphone.

Quello che vendi con il tuo copy saranno le emozioni, le sensazioni, i benefici che quel prodotto o servizio darà, dai sempre priorità a all’esperienza utente.

Noi compriamo con i sentimenti e lo giustifichiamo con la ragione, segui questo concetto.

La spinta della scarsità

Un copy ha sempre bisogno delle CTA (call to action) per innescare l’azione dell’utente, ma non sottovalutare un altro fattore importante, il concetto di scarsità.

Come inserire nel tuo copywriting il concetto di scarsità?

Usa un numero o un tempo limitato per compiere un azione. Usa un countdown temporale o il conto di posti limitati per spingere il tuo cliente ad agire tempestivamente.

Puoi usarlo per gli eventi, nell’email marketing, in tutti i modelli di business il concetto di scarsità può portare il tuo business ad un livello superiore.

Imparare il copywriting con il metodo AIDA

Un buon copywriting dovrebbe seguire una struttura ben chiara, che può essere racchiusa nel metodo AIDA (Attenzione Interesse Desiderio Azione).

  • Attenzione: la parte più importante per far leggere il tuo testo. Poni le giuste domande, usa statistiche e casi studio. Crea dei titoli audaci. Parola d’ordine: incuriosire.
  • Interesse: crearlo è una delle cose più difficili, ma ci sono molte tecniche per suscitarlo. Dietro tutte queste tecniche, devi far intravedere un’opportunità, giocare con la curiosità del lettore.
  • Desiderio: torniamo alla spinta emotiva, fai leva su paure e frustrazioni, soffermati sui benefici e sull’esperienza utente.
  • Azione: il fine ultimo del copywriting è condurre ad un’azione, spingi quindi sulle CTA e sul principio di scarsità per ottenere maggiori conversioni.

Il metodo AIDA può essere usato come prova del 9 nella revisione del tuo copy, per essere sicuro di raggiungere il tuo risultato.

Questa è solo la punta dell’iceberg di una materia complessa come il copywriting.

Se sei riuscito a leggere tutto l’articolo, hai scoperto un mondo pieno di cose interessanti da imparare sulla natura umana.

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