La coordinazione occhio-mano in fotografia

Sai che si perde una quantità enorme di tempo da quando il nostro occhio vede quello che succede, a quando il tuo dito aziona lo shutter? Ecco come allenare la coordinazione occhio-mano in fotografia.

Coordinazione occhio -mano in fotografia

La coordinazione occhio-mano è qualcosa che alleni una volta che sei in grado di fotografare.

Sai che si perde una quantità enorme di tempo ⏱ (di millisecondi) da quando il nostro occhio 👁 vede quello che succede, a quando il tuo dito 👆 aziona lo shutter?

Allora come fa un fotografo a catturare l’azione?
Solitamente si usa la raffica di scatti. Per catturare una singola foto ne fai 100.
Non è un metodo che valorizza il fotografo, ma più che altro la sua macchina.

Se vuoi davvero realizzare immagini straordinarie, devi allenare il tuo occhio a seguire i movimenti del soggetto. Sarà il tuo istinto, allenato dalla pratica, a farti azionare in tempo il pulsante di scatto, migliore sarà la tua coordinazione occhio-mano, migliori saranno le tue fotografie.

La coordinazione occhio-mano mi ha permesso di fotografare questa scena

Ecco come catturo foto come questa, studiando i movimenti del soggetto e azionando lo shutter al momento giusto. Niente raffica di scatti.

Come puoi allenare la coordinazione occhio-mano

Trova un soggetto in movimento. Ti consiglio di provare prima con un soggetto in movimento costante e lineare, come un’auto o una bicicletta, che segua una traiettoria ben definita.

Prova a seguirne il movimento, usa il fuoco continuo per avere sempre nitido il soggetto e poi scattare la foto quando la vedi nell’inquadratura.

Questo ti aiuterà a prendere confidenza con i soggetti in movimento e il fuoco continuo.

Una volta fatta molta pratica puoi passare ad un soggetto con andatura costante ma non lineare, per esempio che segua un movimento a zig zag.

Potrai prendere così confidenza con il movimento di camera mentre segui il soggetto, prova a fotografarlo nei diversi punti e le diverse angolazioni della sua traiettoria.

Ultimo esercizio. Scegli un soggetto in movimento con traiettoria irregolare, per esempio un giocatore di calcio, un surfista, un atleta che cambia continuamente direzione. Oppure prova a fotografare un bambino piccolo mentre gioca.

Cogli il suo ritmo nei movimenti, impara a prevedere le sue azioni, sono gli scatti più difficili, ma con la pratica il tuo istinto ti dirà quando è il momento di scattare.

La coordinazione occhio-mano è ciò che fa la differenza quando fotografi soggetti in movimento, quindi allena sempre i tuoi riflessi.

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